Utili non prediche? Il punto critico e l'antropologia complessa della libertà in Luigi Einuadi

Risultato della ricerca: Contributo su rivistaArticolo in rivista

Abstract

Il risultato dell’itinerario teorico di Einaudi è un pensiero filosoficamente aperto, sospeso tra il teorico e il pratico, tra l’ideale e il reale, ma forse proprio in questo tratto, paradossalmente, risiede la sua rilevanza antropologica e attualità teoretica. L’Einaudi delle Lezioni di politica sociale, in particolare, fonda il liberalismo su un’etica antropologica ove si rivelano centrali il risparmio, la famiglia, l’impresa, le istituzioni, entro una concezione globale dell’azione umana economico-sacrificale e non consumistico-dilapidatoria. Rilette nel periodo centrale della grave crisi economica d’inizio millennio, queste pagine del 1949, più che ottocentesche e premoderne, possono rivelarsi post- postmoderne, proponendo non tanto soluzioni tecniche (il pareggio di bilancio) quanto una lucida e provocatoria individuazione dei problemi della condizione umana nelle società contemporanee.
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)1-28
Numero di pagine28
RivistaBIBLIOTECA DELLA LIBERTÀ
Volume1-2012
Stato di pubblicazionePubblicato - 1 gen 2012

Keywords

  • Antropologia della complessità
  • Prediche inutili
  • Punto critico
  • fondamento istituzionale
  • libertà
  • pensiero di Einaudi
  • sacrificio

Cita questo