Abstract
La lentezza di percorsi a piedi, la suggestione di paesaggi visti dai finestrini di un treno, la dolcezza di spostamenti in bicicletta, il sapore e le tradizioni dei borghi, l’ospitalità diffusa: si potrebbe declinare in questo modo la sostenibilità di quel turismo che da tempo riveste un ruolo fondamentale anche nelle Terre Alte. Sostenibilità che va interpretata come obiettivo di equilibrio fra molteplici esigenze - economiche, di governo del territorio, di coesione sociale, di valorizzazione dell’identità storica e culturale - sia sotto il profilo strategico che operativo. Alla luce di queste considerazioni di carattere generale, il capitolo offre una originale riflessione sul tema del turismo sostenibile nei percorsi di sviluppo dei contesti montani segnati da fenomeni di spopolamento. In particolare, si propone di approfondire e presentare il caso delle Valli dell’Ossola: si tratta di un’area di sperimentazione nella quale gravitano alcune importanti iniziative dal punto di vista della progettualità turistica e culturale proattiva e partecipata. Una solida metodologia di indagine di tipo qualitativo consente al capitolo di inserirsi nel dibattito scientifico nazionale sulle aree interne e marginali, proponendo percorsi e processi da cui trarre ispirazione.
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] A geography of sustainable planning in the Ossola Valleys, Piedmont |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Turismo e aree interne Esperienze, strategie, visioni |
Editore | Aracne Editrice |
Pagine | 111-127 |
Numero di pagine | 17 |
ISBN (stampa) | 978-88-255-1918-1 |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- aree interne
- progetti locali
- strategia nazionale
- turismo sostenibile