Trasferimento (fittizio) della sede legale all’estero: effetti sulla giurisdizione, sulla competenza e sul decorso del termine annuale di fallibilità, Nota a Cass., 24 gennaio 2014, n. 1508

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Abstract

La sentenza si sofferma sugli effetti del trasferimento della sede sociale all’estero affermandone l’irrilevanza (se non tempestivo o fittizio) sia sulla giurisdizione che sulla competenza e (anche quando effettivo) sul decorso del termine annuale di fallibilità. Dalla motivazione traspare che la relativa operazione, se compiuta dopo il manifestarsi della crisi e a ridosso dell’apertura di una procedura concorsuale, potrebbe agevolare l’accertamento dello stato di insolvenza e quindi essere assimilata alla fuga dell’imprenditore. Nella nota, ricostruito il quadro normativo di riferimento, vengono proposte alcune riflessioni anche sugli aspetti operativi relativi alle notifiche e al termine per eccepire l’incompetenza territoriale.
Lingua originaleItalian
Stato di pubblicazionePubblicato - 1 gen 2014

Keywords

  • fallimento
  • istanza di fallimento
  • natura fittizia
  • trasferimento della sede legale all'estero

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