Abstract
Il contributo si interroga in merito al vizio di forma conseguente le dimissioni rassegnate senza il rispetto della procedura ex art. 26 d.lgs. n. 151/2015 e sulle conseguenze relative al caso in cui il lavoratore ponga in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a provocare il recesso datoriale, anche ai fini dell’involontarietà dello stato di disoccupazione e del risarcimento del c.d. ticket di licenziamento.
Lingua originale | Inglese |
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pagine (da-a) | 24-49 |
Numero di pagine | 26 |
Rivista | ADL. ARGOMENTI DI DIRITTO DEL LAVORO |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- Dimissioni - Forma - Recesso - Lavoratore - Disoccupazione - Involontarietà - Ticket di licenziamento