Sostiene ora la Corte che la libertà di autodeterminazione di morire “non può mai prevalere incondizionatamente” sulla tutela della vita (commento a Corte costituzionale, sentenza n. 50 del 2022)

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Abstract

L'Autore annota la sentenza della corte costituzionale che ha dichiarato inammissibile il referendum abrogativo dell’art. 579 cod. pen. (omicidio del consenziente), raffrontando le argometazioni della Corte con la sua precedente giurisprudenza in materia di fine-vita.
Titolo tradotto del contributo[Machine translation] The Court now maintains that the freedom of self-determination to die “can never prevail unconditionally” over the protection of life (comment to the Constitutional Court, sentence no. 50 of 2022)
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)642-649
Numero di pagine8
RivistaGIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE
Volume1
Numero di pubblicazione2
Stato di pubblicazionePubblicato - 2022

Keywords

  • fine-vita - omicidio del consenziente - corte costituzionale - referendum

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