Abstract
Il tema dell’inganno è indagato come chiave di lettura fondamentale della soggettività moderna negli scritti di Simone Weil, con particolare riferimento all’opera Riflessioni sulle cause della libertà e dell’oppressione sociale (1934). Un grande inganno è all’origine della forza esercitata dal soggetto moderno: una forza puramente illusoria affidata all’arbitrio umano, che pure produce l’effettiva realtà di oppressione che schiaccia gli uomini. L’analisi procede a individuare le dinamiche e il motore del meccanismo di autoinganno. Questo permette di comprendere come ogni tentativo di liberarsene – come nel processo emancipativo del soggetto moderno – produca nuove forme d’inganno. Per uscirne, l’uomo deve avvicinarsi alla realtà, guidato dal modello di necessità della natura, illuminato dal Bene, facendosi prossimo al prossimo.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 141-158 |
Numero di pagine | 18 |
Rivista | QUADERNI DI INSCHIBBOLETH |
Volume | 5 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 1 gen 2016 |