Abstract
Nell’ultimo trentennio il sistema economico mondiale è stato caratterizzato da una significativa ridefinizione delle reti produttive e da un rapido sviluppo delle economie dell’Est e del Sud-est asiatico che hanno determinato un significativo aumento dei volumi commerciali scambiati con il resto del mondo e l’Europa in particolare. Tra le economie asiatiche la Cina ha assunto un ruolo di primo piano a livello globale alla luce della configurazione del suo sistema produttivo e del forte incremento dei traffici diretti verso ovest.
La soluzione tradizionalmente adottata per la movimentazione di questi flussi è rappresentata dal trasporto container via mare.
L’alternativa ferroviaria lungo il corridoio che connette la Cina con l’Europa centro-orientale attraversando la Russia e/o l’Asia centrale (detto “corridoio euro-asiatico”) costituisce l'elemento di originalità ed è l’oggetto di indagine di questo capitolo che sofferma l’attenzione in particolare sulle potenzialità di ulteriore sviluppo di questa soluzione superando barriere e limitazioni logistiche.
L'approccio utilizzato è quello della geografia dei trasporti e lo scopo del lavoro è quello di stimolare l'attenzione sull'importanza crescente del trasporto ferroviario merci nelle connessioni euro-asiatiche.
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | La nuova normalità della globalizzazione. Industria, infrastrutture, conflitti |
Editore | Aracne Editrice |
Pagine | 139-158 |
Numero di pagine | 20 |
ISBN (stampa) | 9788825524093 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 1 gen 2019 |