Abstract
Ricerche in ambito psichiatrico e psicologico indicano un incremento di rischio per la salute delle persone LGBT+, identificando la causa principale in pregiudizi e discriminazioni. “Minority stress” (MS) è la teoria che descrive la condizione cronica di stigmatizzazione, paura e tensione derivante da un contesto eterosessista. Diffuso ben oltre la terminologia psichiatrica, il termine ha assunto una molteplicità di significati e funzioni, da cui emergono elementi di complessità e contraddizione.
L’articolo analizza il rischio di ri-medicalizzazione insieme all’emergere di altri significati e potenzialità politiche come si dispiegano nel dibattito pubblico nei contesti locali in cui il concetto di MS viene utilizzato. L’esplorazione è realizzata attraverso un’analisi di materiale documentario e interazioni online. Inoltre in prospettiva microsociologica, abbiamo sviluppato uno studio empirico che comprende focus group e interviste con professionisti e attivisti.
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] Minority stress in action: the use of the concept in Italy between social reproduction and transformation |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 36-49 |
Numero di pagine | 14 |
Rivista | SALUTE E SOCIETÀ |
Numero di pubblicazione | 2 |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- LGBTQ
- minoranze
- minority stress
- movimenti sociali
- patologizzazione
- salute mentale