TY - JOUR
T1 - L’“ingiustizia riparativa” nel nome di Nils Christie.
Rischi e pericoli di una composizione privata del conflitto
AU - GRANDE, Elisabetta
PY - 2016/1/1
Y1 - 2016/1/1
N2 - Al pensiero di Nils Christie, grande teorico dell’abolizionismo penale da
poco scomparso, si fanno spesso risalire le odierne riforme che - in nome di una restorative
justice - ricorrono, tanto Oltreoceano quanto in Europa, a forme di giustizia
penale conciliativa, declinate in particolare attraverso lo strumento della mediazione.
La tesi sostenuta nel presente saggio è, al contrario, che quelle riforme (solo suggerite
o già attuate) abbiano sovente assai poco a che vedere con il pensiero di Christie e con
le sue proposte visionarie. Si tratta infatti di forme di conciliazione altamente professionalizzate,
molto lontane dalle alternative all’intervento penale statale immaginate
dal noto criminologo e vicine, piuttosto, alle alternative alla soluzione aggiudicativa
attuate in campo civile fin dai tempi in cui Christie proponeva una ben diversa dissoluzione
del reato e della pena statale nel “comune”. Il saggio esamina, quindi, i rischi
e i pericoli della giustizia riparativa, così come la conosciamo oggi e propone una via
penale non carceraria maggiormente in sintonia con le proposte di Nils Christie che,
nell’odierna società sempre più liquida, appaiono ormai inattuabili.
AB - Al pensiero di Nils Christie, grande teorico dell’abolizionismo penale da
poco scomparso, si fanno spesso risalire le odierne riforme che - in nome di una restorative
justice - ricorrono, tanto Oltreoceano quanto in Europa, a forme di giustizia
penale conciliativa, declinate in particolare attraverso lo strumento della mediazione.
La tesi sostenuta nel presente saggio è, al contrario, che quelle riforme (solo suggerite
o già attuate) abbiano sovente assai poco a che vedere con il pensiero di Christie e con
le sue proposte visionarie. Si tratta infatti di forme di conciliazione altamente professionalizzate,
molto lontane dalle alternative all’intervento penale statale immaginate
dal noto criminologo e vicine, piuttosto, alle alternative alla soluzione aggiudicativa
attuate in campo civile fin dai tempi in cui Christie proponeva una ben diversa dissoluzione
del reato e della pena statale nel “comune”. Il saggio esamina, quindi, i rischi
e i pericoli della giustizia riparativa, così come la conosciamo oggi e propone una via
penale non carceraria maggiormente in sintonia con le proposte di Nils Christie che,
nell’odierna società sempre più liquida, appaiono ormai inattuabili.
KW - ADR
KW - Nils Christie
KW - abolizionismo penale
KW - giustizia riparativa
KW - ADR
KW - Nils Christie
KW - abolizionismo penale
KW - giustizia riparativa
UR - https://iris.uniupo.it/handle/11579/80917
M3 - Articolo in rivista
SN - 1828-437X
SP - 31
EP - 49
JO - ANTIGONE
JF - ANTIGONE
ER -