Abstract
Lo studio è dedicato all'analisi degli scritti più significativi in materia di indirizzo politico di quattro costituzionalisti al tempo del fascismo: Sergio Panunzio, Costantino Mortati, Vezio Crisafulli, Carlo Lavagna. Sono gli anni Trenta del Novecento il momento storico in cui, in Italia, la politica viene fatta rientrare nella scienza del diritto costituzionale e il concetto di "indirizzo politico" si pone come oggetto di studio cruciale, ponendosi proprio in quella "nebuolsa da cui nasce il diritto" (Crisafulli). L'autrice analizza metodi e contenuti dei quattro studiosi: di chi si pone come "costituzionalista del fascismo", e di chi è invece solo "costituzionalista al tempo del fascismo". In conclusione l'Autrice attualizza il tema, evidenziando alcune "lezioni" che si possono trarre dalla lettura, con gli occhi di oggi, della dottrina costituzionale al tempo del fascismo.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 1-54 |
Numero di pagine | 54 |
Rivista | RIVISTA AIC |
Numero di pubblicazione | 1 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 1 gen 2018 |
Keywords
- Dottrina costituzionale al tempo del fascismo - indirizzo politico