L'elemento psicologico del dolo

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Abstract

Dopo un intenso dibattito nel 2002 è stato emanato il Decreto Legislativo che ha novellato la disciplina penale delle società commerciali rimodulando la fattispecie di false comunicazioni sociali, meglio nota, nella vulgata giornalistica, come reato di falso in bilancio. Questo capitolo è dedicato ad uno degli aspetti più controversi del reato: il requisito psicologico del dolo, (ovvero l’intenzione da parte del redattore di ingannare il lettore del bilancio) che la legge richiede per rendere la falsità nei bilanci sanzionabile penalmente. L’Autore offre una prospettiva economico-aziendale sulle ragioni per le quali generalmente gli amministratori manipolano i conti annuali, provando così a mettere nella giusta prospettiva la riforma, con la quale è stato precisato, in modo più chiaro rispetto alla precedente formulazione della legge, che la falsità nel bilancio per essere punibile penalmente deve essere perpetrata intenzionalmente e con lo scopo specifico di ingannare i lettori del bilancio (in primis creditori e soci).
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteIl falso in bilancio. Principi di ragioneria ed evoluzione del quadro normativo
EditoreEGEA
ISBN (stampa)9788823808300
Stato di pubblicazionePubblicato - 1 gen 2002

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