Abstract
L’Autrice ripercorre i passaggi salienti della storia costituzionale in materia di tutela ambientale, per focalizzare l’attenzione sul significato dell’ingresso della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi nella Costituzione italiana in seguito alla riforma del 2022. L’elemento di reale novità viene rinvenuto nel permanere di una visione antropcentrica, nella quale però l’essere umano non è più predatore, ma custode; non più portatore di diritti ma di doveri. Muta anche l’idea di futuro, non solo cornice del dispiegarsi degli effetti dell’agire politico, ma oggetto di cura, dimensione da preservare, per garantire i presupposti stessi dell’esistere e dell’agire umano.
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] Environmental protection in the Italian Constitution: between the interests of future generations and the responsibility of the present generation |
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Lingua originale | Italian |
Rivista | RIVISTA QUADRIMESTRALE DI DIRITTO DELL’AMBIENTE |
Numero di pubblicazione | 1 |
Stato di pubblicazione | In press - 24 nov 2023 |
Keywords
- ambiente – costituzione - antropocentrismo dei doveri – ecologia integrale – responsabilità – interesse delle generazioni future