Abstract
Oggetto del lavoro è la riforma del reato di false comunicazioni sociali, noto come falso in bilancio e disciplinato dall’art. 2621 c.c.. Gli Autori offrono una prospettiva economico-aziendale sul tema prendendo le mosse dalle ragioni della riforma e formulando una prima valutazione su alcuni punti cruciali quali l’introduzione della soglia di rilevanza del falso e la chiarificazione dell’elemento psicologico del dolo richiesto per la configurazione del reato.
Lingua originale | Italian |
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Rivista | RIVISTA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI |
Numero di pubblicazione | 2 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 1 gen 2002 |