Abstract
La chiesa di Sant'Eusebio a Vercelli, polo funerario e martiriale in epoca paleocristiana e cattedrale della città dal X secolo, rappresenta un importante centro ecclesiastico dell'Italia nord-occidentale. Legata alla memoria del protovescovo Eusebio, che qui fu sepolto, essa divenne sede di una delle principali diocesi della zona, di un potente episcopato e di un influente capitolo canonicale. L'antico edificio ha subito un totale rimaneggiamento tra il XVI e il XIX secolo, ad eccezione del campanile, che si conserva ancora per gran parte del suo sviluppo, in relazione alla prima fase di costruzione, del XII secolo. Il saggio si concentra sull'impianto della chiesa prima delle ricostruzioni di età moderna, oggetto di recenti riletture. Attraverso l'esame delle fonti scritte e grafiche (cartografia storica) e dei dati materiali esistenti, si cerca di ricomporre la lunga e complessa storia architettonica dell'edificio. Ne emerge un quadro a tratti divergente rispetto a quanto sinora rilevato in letteratura, da un lato per il ridimensionamento delle reali conoscenze sul periodo paleocristiano, dall’altro per la messa in evidenza di un nucleo di interventi riconducibili ai secoli centrali del medioevo, forse a tratti sottovalutati dalla critica.
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] The church of Sant'Eusebio in Vercelli between late antiquity and the Middle Ages: observations on old and new reconstructive hypotheses |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 90-117 |
Numero di pagine | 28 |
Rivista | Arte Cristiana |
Volume | CXII |
Numero di pubblicazione | 941 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Keywords
- Vercelli
- Sant'Eusebio
- architettura
- medioevo
- cattedrali