Abstract
Gli articoli 120-bis e ss. del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza modificano il ruolo ordinariamente riconosciuto dal Codice civile, da un lato, agli amministratori (ma lo stesso discorso vale per i liquidatori) e, dall’altro, ai soci in ogni tipologia societaria. La lettura combinata dei due Codici (civile e della crisi) in molti casi non risulta di agevole interpretazione. Fatte queste premesse appare lecito chiedersi: quali sono i confini dei poteri degli amministratori nella gestione della crisi d’impresa? Fin dove le loro scelte possono essere cogenti per i soci? In pendenza di uno strumento di regolazione della crisi o dell’insolvenza, in quale misura i soci possono condizionare i gestori? Ma soprattutto la società in discontinuità aziendale è ancora dei soci? A questi ed altri quesiti si proverà a dare risposta nel presente lavoro.
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] The role of directors or liquidators and the remaining space of shareholders' corporate rights in the light of articles 120-bis and following. CCII |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 6-21 |
Numero di pagine | 16 |
Rivista | SOCIETÀ & CONTRATTI, BILANCIO & REVISIONE |
Numero di pubblicazione | 11 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |