Il riso nelle fonti latine: cereale pregiato di importazione e di uso medico

Raffaella Tabacco

Risultato della ricerca: Capitolo in libro/report/atti di convegnoContributo in volume (Capitolo o Saggio)peer review

Abstract

Il saggio studia la presenza del riso come cereale pregiato di importazione nelle fonti latine, avvalendosi per il reperimento dei passi delle banche dati e biblioteche digitali oggi disponibili. Dopo un esame del nome, variamente ricalcato dal greco ὅρυζα nel latino oryza, oriza, orizia, oridia, orissa, il lavoro rintraccia la familiarità dei Romani col riso, che risulta ben presente, anche se sostanzialmente estranea ad un uso specificamente alimentare, nel cui ambito si limita alla preparazione di salse addensanti. Il costo elevato, ma non proibitivo, del riso, che rimane per tutto il periodo romano prodotto di importazione dal medio oriente, ne riserva l’uso principale alla medicina, in una notevole varietà di funzioni, che ne mettono in valore in particolare la digeribilità e la moderata efficacia astringente per la cura di malattie gastro-intestinali o, più in generale, di vari tipi di debolezza fisica.
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteVerborum violis multicoloribus. Studi in onore di Giovanni Cupaiuolo
EditoreLoffredo Editore
Pagine617-644
Numero di pagine28
Volume95
ISBN (stampa)9788836645176
Stato di pubblicazionePubblicato - 1 gen 2019
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