TY - GEN
T1 - Il compenso dei sindaci “non si tocca”: neppure con la revocatoria fallimentare, Nota ad App. Torino, 18 agosto 2017
AU - SPIOTTA, Marina
PY - 2018/1/1
Y1 - 2018/1/1
N2 - La Corte d’Appello di Torino, con la sentenza del 18 agosto 2017, ha confermato l’applicabilità al compenso percepito dai sindaci dell’esenzione dall'azione revocatoria fallimentare prevista per i “pagamenti dei corrispettivi per prestazioni di lavoro
effettuate da dipendenti ed altri collaboratori, anche non subordinati, del fallito” (art. 67, comma 3, l. fall.).
Nel commento si ripercorreranno i passaggi salienti della motivazione vagliandoli con i consueti strumenti interpretativi (ed uno inedito) e si cercherà di proporre qualche riflessione alla luce della legge delega n. 155 del 19 ottobre 2017 e della
bozza di d.lgs. di attuazione destinato a dar vita ad un Codice della crisi e dell’insolvenza.
AB - La Corte d’Appello di Torino, con la sentenza del 18 agosto 2017, ha confermato l’applicabilità al compenso percepito dai sindaci dell’esenzione dall'azione revocatoria fallimentare prevista per i “pagamenti dei corrispettivi per prestazioni di lavoro
effettuate da dipendenti ed altri collaboratori, anche non subordinati, del fallito” (art. 67, comma 3, l. fall.).
Nel commento si ripercorreranno i passaggi salienti della motivazione vagliandoli con i consueti strumenti interpretativi (ed uno inedito) e si cercherà di proporre qualche riflessione alla luce della legge delega n. 155 del 19 ottobre 2017 e della
bozza di d.lgs. di attuazione destinato a dar vita ad un Codice della crisi e dell’insolvenza.
KW - sindaci – compenso – revocatoria fallimentare
KW - sindaci – compenso – revocatoria fallimentare
UR - https://iris.uniupo.it/handle/11579/97733
M3 - Altro contributo
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