Abstract
Il saggio vuole costituire un primo contributo sulle vicende biografiche dei foglianti piemontesi passati attraverso la difficile stagione del triennio giacobino e poi del quindicennio napoleonico. L’analisi dei nomi presenti negli elenchi dei rivoluzionari piemontesi, incrociato con quello dei preti giacobini arrestati nel 1799 e rinchiusi nella fortezza di Verrua Savoia, ha permesso di individuare 16 foglianti che – a vario titolo – aderirono agli ideali della rivoluzione francese, distribuiti in tutti i principali monasteri della congregazione: la Consolata a Torino, Novalesa, Abbadia Alpina, Testona, Vicoforte e Asti. In particolare è stato ricostruito il coinvolgimento attivo nella gestione della municipalità rivoluzionaria di Moncalieri da parte di un cospicuo nucleo di monaci – composto da cinque foglianti – del monastero di Santa Maria di Testona.
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] Leaflets in Piedmont in the Jacobin three-year period |
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Lingua originale | Italian |
Pagine | 269-281 |
Numero di pagine | 13 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Evento | I cistercensi foglianti in Piemonte, tra chiostro e corte (secoli XVI-XIX) - Torino Durata: 1 gen 2020 → … |
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???event.eventtypes.event.conference??? | I cistercensi foglianti in Piemonte, tra chiostro e corte (secoli XVI-XIX) |
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Città | Torino |
Periodo | 1/01/20 → … |