Abstract
L’incontro con il teatro yiddish è uno degli episodi più significativi nella vita dell’autore della Metamorfosi.
Questo libro ricostruisce in tutto il suo fascino i giorni che, fra il 1911 e il 1912, portarono Kafka alla scoperta della dimensione ignota e irripetibile dell’ebraismo orientale e a precisare definitivamente la propria identità di ebreo e di scrittore.
Sullo sfondo della “fredda Praga” e dell’“ardente Varsavia” Fuoco inestinguibile rievoca l’epopea dolente e picaresca del primo teatro yiddish e dei suoi indimenticabili interpreti. E soprattutto fa finalmente luce sulla figura enigmatica di Jizchak Löwy, divenuta col tempo “più una cifra simbolica che un’esistenza reale” (Claudio Magris), l’attore,¬ noto anche come Jacques Levi, che fu per Kafka un “amico indispensabile” e di cui sono qui, per la prima volta, pubblicati gli scritti.
Lingua originale | Italian |
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Editore | Bulzoni |
Numero di pagine | 184 |
Volume | 1 |
ISBN (stampa) | 9788883196713 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 1 gen 2002 |
Pubblicato esternamente | Sì |