Abstract
Il saggio ripercorre la storia dei diritti LGBTQ+ in Russia a partire dalla de-crimiminalizzazione seguita al collasso dell'Unione Sovietica, per analizzare il periodo di relativa libertà degli anni Novanta del Novecento e poi la progressiva criminalizzazione a partire dall'ascesa al potere di Putin. In particolar modo si evidenzia come la politica contro il dissenso di genere e sessuale non sia un tratto nuovo della politica putiniana ma risalga ai primissimi anni 2000 quando furono prese le prime misure legislative. Si traccia poi la storia della progressiva discriminazione anche attraverso la propaganda, la politica internazionale e le vere e proprie persecuzioni fisiche, come quelle avvenute in Cecenia.
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] From sin to crime. The campaign against queer communities in Russia. |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Le trasformazioni della Russia putiniana. Stato, società, opposizione |
Editore | Viella |
Pagine | 219-230 |
Numero di pagine | 12 |
ISBN (stampa) | 979-12-5469-372-8 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Keywords
- LGBTQ
- Russia
- diritti umani