Abstract
I provvedimenti offrono l’occasione per riflettere sulla composizione negoziata-bis “protetta”, opportunità
che il Tribunale di Trieste ha concesso prima del decorso di un anno dall’archiviazione del primo
iter, mentre il Tribunale di Bologna ha negato benché fossero decorsi tre anni l’uno dall’altro.
Nella nota, dopo aver riepilogato i fatti di causa e ripercorso i passaggi salienti delle motivazioni, si cercherà di
dimostrare che non vi è alcun contrasto di giurisprudenza, tale da giustificare un rinvio alla Cassazione o
un nuovo intervento legislativo in quanto l’etica professionale e un’esegesi costituzionalmente orientata
delle norme consentono di bilanciare esigenze di flessibilità e di prevenzione degli abusi.
| Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] Negotiated 'bis' composition and protective measures: two measures compared |
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| Lingua originale | Italian |
| Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2025 |