Cimone e la settima μεταβολή costituzionale ateniese (Ath. 26.1; Plu. Cim. 15-17)

Gabriella VANOTTI

Risultato della ricerca: Capitolo in libro/report/atti di convegnoContributo in volume (Capitolo o Saggio)peer review

Abstract

L'articolo intende riesaminare una controversa affermazione riportata nel capitolo 26 della Costituzione degli Ateniesi, attribuita ad Aristotele, in cui Cimone è definito 'troppo giovane' per intervenire nella vita politica ateniese, ma nello stesso tempo lo si giudica intervenuto in ritardo nell'agone. Per cercare di comprendere meglio il senso del passo, che ha destato vivace dibattito nella critica, occorre riesaminare, soprattutto attraverso la testimonianza di Plutarco, la condotta cimoniana negli anni e nei mesi che precedettero l'introduzione della riforma di Efialte in Atene, determinando di conseguenza l'ostracismo di Cimone.
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteOstracismi e metamorfosi costituzionali nell'Athenaion Politeia aristotelica
EditoreEdizioni dell'Orso
Pagine61-101
Numero di pagine41
ISBN (stampa)978 88 6274 928 2
Stato di pubblicazionePubblicato - 1 gen 2019

Keywords

  • Cimone Atene Athenaion Politeia Aristotele Plutarco

Cita questo