Abstract
Le intense vicende dell’“affare Taricco” hanno fatto riemergere problematiche considerate
sopite, vuoi perché si era raggiunta una sorta di concordia in ordine alla classificazione di
determinati istituti, vuoi perché taluni fenomeni erano caduti nel dimenticatoio perché non
più interessanti o di moda. Nell’orbita di questa premessa emerge il rapporto tra diritto
sostanziale e processo il cui schema non è mai stato particolarmente lineare, dove la dottrina
italiana, nella ricerca di una formula intesa ad armonizzare i due fenomeni giuridici è rimasta
incagliata in punti morti, fra i quali spicca l’esasperato dualismo fra l’illecito penale
considerato come la violazione di un dovere di osservanza di precetti e il correlativo dovere
del giudice di applicare le norme di diritto sostanziale, le quali finiscono per costituire un
semplice presupposto per l’attuazione della funzione giurisdizionale, uno strumento, quello
del processo, di attuazione del diritto obiettivo
Titolo tradotto del contributo | [Machine translation] NOTES ON CERTAIN ASPECTS OF NON-PUNISSIBILITY IN THE ITALIAN CRIMINAL SYSTEM |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-13 |
Numero di pagine | 13 |
Rivista | LA LEGISLAZIONE PENALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- Corte costituzionale
- Corte di Giustizia Unione Europea
- Punibilità
- Taricco
- controlimiti
- estinzione del reato
- garanzie diritti fondamentali
- irretroattività della decisione sfavorevole al reo
- prescrizione