Pratiche di libertà tra filosofia e vita nello scambio epistolare

Research output: Chapter in Book/Report/Conference proceedingForeword/postscript

Abstract

L’idea di portare la filosofia in un luogo che sembra la negazione di tutto ciò che caratterizza l’esercizio filosofico rappresenta sicuramente una sfida. E una sfida accattivante per il filosofo, perché gli si prefigura come l’impresa coraggiosa di irrompere nel reale, ossia nel non-filosofico, per sorprenderlo e impressionarlo. Ma forse ben maggiore è la sorpresa e l’impressione provocata dall’inatteso irrompere del reale nell’ambito stra-ordinario del filosofico. Allora nel gesto, che si vuole generoso, con cui il filosofo si protende verso l’“altro”, egli si trova a dover riconoscere al contempo la necessità di quel suo gesto e l’essenziale bisogno di quell’altro, a partire dal quale rimettere in discussione le proprie stesse categorie.
Original languageItalian
Title of host publicationSerrate corrispondenze- Lettere dal carcere
PublisherMursia
Pages7-22
Number of pages16
Volume1
ISBN (Print)978-88-425-6201-6
Publication statusPublished - 1 Jan 2020

Keywords

  • VITA-PENSIERO
  • PAROLA-AZIONE
  • TEMPO-SPAZIO

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